È impressionante la quantità di persone che confessano di non avere più nessuno con cui confrontarsi. Non il capo che non ha tempo. Non i collaboratori per non apparire insicuri. Non i famigliari per non portare a casa gli stress del lavoro. Così conflitti e contraddizioni non affrontate restano dentro e generano malessere spirituale e fisico.
Il mentore di TAZAT è una persona che conosce le organizzazioni complesse e le loro dinamiche, che ha attraversato gli stessi conflitti delle vostre persone, non li ha risolti ma ha trovato un equilibrio. Ascolterà con atteggiamento maieutico. Non giudicherà, non proporrà ricette miracolose e offrirà una assoluta discrezione. Se interrogato esporrà la sua opinione come lo farebbe un consigliere personale.
Il mentore di TAZAT affianca la vostra persona nel decodificare la complessità e le sue contraddizioni per affrontarle al meglio. Unisce la sua esperienza al vissuto della persona e aiuta ad ottenere una visione olistica della situazione, maturata nel concreto del quotidiano. Potrà dirvi cose sgradevoli o non condivisibili ma c’è la sicurezza della sua assoluta sincerità.
Il senso del lavoro, la “lettera a Garcia”, il guardarsi allo specchio ogni mattina, il tempo di lavoro e quello di vita sono alcuni degli aspetti di quel delicato equilibrio che consente alle persone di esprimere al meglio le loro potenzialità.
L’intervento di TAZAT richiede 10/12 incontri, con frequenza mensile, per ogni persona che usufruisce del mentoring.